sabato 4 ottobre 2008

Anticipi 6^giornata serie A

Ore 18 00
Lazio-Lecce 1-1
26' Tiribocchi (Le) 89' S. Inzaghi

Ore 20 30
Internazionale-Bologna 2-1
25' Ibrahimovic 51' Rig. Adriano 56' Moras (B)

Gli anticipi del Sabato non rispettano affatto quelle che erano le attese della vigilia: chi si aspettava la fuga della Lazio, con annesso asfaltamento del meno quotato avversario pugliese, e altri punti persi dall'Inter non apparsa in forma smagliante nelle precedenti uscite è rimasto decisamente deluso. Infatti in vetta l'Inter ha agguantato i biancocelesti a quota 13 punti, con il Napoli che oggi può clamorosamente salire in vetta nonostante la difficile trasferta al Ferraris contro il Genoa. Partiamo dall'anticipo pomeridiano che metteva di fronte l'inarrestabile Lazio di inizio di campionato (fermata solo a San Siro dal Milan) e il Lecce di Beretta, a quota 7 punti. I leccesi partono forte, sfruttando anche una lazio che forse sottovaluta la compagine di Beretta, e va vicino al vantaggio con Castillo e Tiribocchi. Al 26' arriva il vantaggio giallorosso: cross dalla destra di Giacomazzi ed incornata da rapinatore d'area dell'ex Chievo Simone Tiribocchi, alla prima rete stagionale. La Lazio è spenta e incapace di reagire ed è ancora il Lecce che ci prova con Castillo al 34', ma il suo tiro è ben parato da Carrizo. Tre minuti dopo sempre il brasiliano ex pisa prova il destro da dentro l'area ma viene smorzato da una scivolata di Siviglia. Nella ripresa è tutta un'altra Lazio con Benussi migliore in campo. Il portiere leccese salva su Pandev e Ledesma. Al'84' Pandev si mangia un gol già fatto sparando fuori una bella girata dal limite dell'area piccola. Al' 89' arriva il pari della Lazio con l'uomo più inaspettato ovvero Simone Inzaghi che con una sforbiciata ravvicinata regala il pari ai biancocelesti e ritorna al gol su azione dopo 4 anni di digiuno.
L'anticipo serale si gioca al Meazza dove si affrontano l'Inter di Mourinho e il Bologna di Arrigoni, a segno e a punti solo in questo stadio. Parte forte la neopromossa romagnola, con un destro potente di Volpi che si spegne sul fondo.L'ex capitano doriano si ripete poco dopo. Col passare dei minuti però sale in cattedra la squadra di casa che trova il vantaggio al minuto 26' con una magia di Ibrahimovic, che vale il prezzo del biglietto. Adriano si libera sulla fascia sinistra, fa partire il cross che lo svedese devia con un colpo di tacco al volo eludendo l'intervento di Moras e battendo Antonioli. Al 32' Vieira si trova a tu per tu con il portiere bolognese ma il francese fallisce l'occasione del raddoppio sparando addosso all'estremo difensore ex Roma. La ripresa inizia col piede giusto per i padroni di casa. Volpi respinge un cross con la mano, il guardialinee non ha esitazioni nel concedere il calcio dal dischetto. La trasformazione del penalty viene assegnata a Adriano che non delude e spiazzando Antonioli firma il 2-0. Il brasiliano non segnava in campionato dal 20 Ottobre, nell'1-0 alla Reggina al Granillo. Passano cinque minuti e il Bologna trova la rete che accorcia le distanze. Lancio innocuo verso l'area nerazzurra, Maicon e Zanetti non si intendono e la palla arriva sui piedi di Evangelis Moras che, improvvisandosi centravanti, fredda Julio Cesar con un piattone ravvicinato. Gli attacchi degli ospiti alla ricerca del pari sono però sterili e l'Inter potrebbe chiudere più volte il match in contropiede. Al'80' Ibrahimovic sfrutta l'indecisione della coppia Terzi-Moras e davanti ad Antonioli fallisce clamorosamente; il tutto dopo che Terzi aveva atterrato in area l'imperatore, senza che l'arbitro assegnò il secondo penalty. Al 90' è il neoentrato Obinna a togliere dai piedi di Ibrahimovic il pallone del 3-1. Si riscatta dunque l'Inter dopo il punto conquistato nelle ultime due partite e mette pressione alle altre big impegnate oggi. Per il Bologna la situazione si fa critica, soprattutto per il suo allenatore: magari con l'occasione delle due settiamane di sosta la presidentessa Menarini potrebbe silurare il tecnico Arrigoni, ma non credo che in una settimana, e a causa di una sconfitta a Milano, si rimangi la fiducia confermata dopo la sconfitta col Napoli di Domenica scorsa.

2 commenti:

Giovanni Mastronardo ha detto...

mamma mia che gol di ibrahimovic,vale il prezzo del biglietto una cosa del genere

fayzulin93 ha detto...

già, anche perchè è l'unico che ho visto dei due anticipi...ora me li vado a vedere ;) e poi scriverò un commento dei due match.