Delusione. E' questo il termine che superficialmente possiamo dare agli Spurs, re del mercato estivo con notevoli investimenti e acquisti di un certo spessore ma in fondo alla classifica della Premier e mai convincenti in questa stagione. La vera causa di ciò può essere ritrovata in un semplice punto: nell'undici titolare 2008/2009 solo 4-5/11 sono quelli della stagione scorsa; è chiaro quindi che la squadra di Ramos richiede un po' di tempo per amalgamare gioco e schemi, dato che il valore tecnico di gente come Modric, Dos Santos, Bent e Pavlyuchenko non si discute. Con quest'ultimo che salterà la trasferta di Udine del 23 ottobre a causa di un infortunio che ne ha compromesso l'utilizzo anche per quanto riguarda il match di Sabato al Westfalenstadion Germania-Russia. Dal mio punto di vista è quindi davvero prematuro e superficiale parlare di fallimento, crisi e quant'altro...come per tutte le squadre totalmente o in gran parte rinnovate anche per gli Spurs un po' di tempo ci vuole, anche se il vero problema lo pone la società, che ha fretta e nè vuole nè può aspettare ancora. Diamogli tempo!
La stella-LUKA MODRIC
Fantastico playmaker o regista dir si voglia, si è messo in luce nel corso dell'Europeo svoltosi in Austria e Svizzera, zittendo chi contestava i 24 milioni versati alla Dinamo Zagabria nel maggio 2008, poco prima della rassegna europea. Tira-rigori, lo definirei il nuovo Pirlo o D'agostino, soprattutto per le caratteristiche tecniche che ne fanno uno dei migliori registi d'europa.
2 commenti:
qualcuno spera che magari gli spursssssss ( a iniziio stagione + forti di arsenal e l'pool secondo taluni) si sveglino dopo il 23
Al momento il Tottenham non è squadra, tutto qui, se lo diventerà farà strada sia in Premier che in UEFA.
Il problema grosso a mio avviso credo sia stato il sostituto di Berbatov che fin'ora non è stato trovato.
Per quanto riguarda Modric, potrebbe essere il nuovo Pirlo, ma al momento è già più forte di D'Agostino.
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