sabato 11 ottobre 2008

ZOOM SUL MILAN

Scheda sui rossoneri di Stefano Laini.

Il soporifero 0-0 di cagliari ha interrotto una serie di 5 vittorie di fila 2 in uefa e 3 in campionato,dove spicca senz'altro la vittoria nel derby, grazie a 1 gol del chiacchierato (non solo per le gesta in campo) Ronaldinho.E dire che la stagione non era iniziata sotto i migliori auspici,vedi amichevoli estive e prime 2 partite di serie A, quando sembrava che il milan fosse una squadra di giocatori finiti e mancasse solo l'annuncio del nome del successore di Ancelotti.Certo non tutti i problemi sono risolti (condizione fisica di Ronaldinho, approccio partite contro le piccole squadre, solo per fare due esempi) ma in questo caso il tempo è dalla parte del milan, dato che col passare dei giorni (e degli allenamenti) i rossoneri potranno trovare la giusta amalgama in campo, sistemare alcuni aspetti tattici e accogliere a braccia aperte Nesta, Borriello e Senderos che probabilmente saranno a dispozione dopo la sosta per le nazionali.
Senza dimenticare due pedine fondamentali, come Flamini e sopratttutto Pirlo, costretti a restare ai box ancora per alcune settimane; i tifosi del milan posso dunque essere tranquilli e fiduciosi: la vetta del campionato dista solo 3 punti.
Il girone uefa, che non appare insormontabile, puo' comunque riservare insidie, soprattutto nelle ultime due gare con Portsmouth e Wolfsburg, dove si decidera' passaggio del turno e presumibilmente anche primato del girone. Il milan si appresta dunque ad entrare nel vivo della stagione, conscio di poter dare al popolo rossonero, ancora una volta, grandi soddfazioni.

La stella-KAKA'
E' difficile scegliere la stella del diavolo: d'altronde cosa normale quando si hanno tre palloni d'oro in squadra, ma le accelerazioni, i dribbling, i gol di ricardo Kaka' entuasmano San Siro più di ogni cosa.Si parla del funambolico dinho, del ritrovato sheva, della freschezza e della vivacità di Pato, ma senza dubbio è il 26enne brasiliano l'uomo chiave del team di ancelotti,anche dal punto di vista di immagine societaria.
Quest'anno certamamente non bisserà il pallone d'oro, ma ricky, da adesso, vuole
regalare al milan altre emozioni ed altri trofei per riconquistare l'ambito ricoscimento nel 2009.

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